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I nomi epiceni: il bisogno disperato di vendetta

by Diletta Cecchin
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Amélie Nothomb

può essere considerata una delle scrittrici più poliedriche e istrioniche del panorama letterarioi nomi epiceni internazionale. Nata a Kobe in Giappone, figlia di un diplomatico belga, ha trascorso l’infanzia in diversi paesi del mondo: Giappone, Cina, Bangladesh. Attualmente vive e scrive in Belgio. Probabilmente proprio da questa multiculturalità nasce la sua creatività: alla base dei suoi romanzi ci sono sempre esperienze vissute. Da poco è ritornata nelle libreria italiane col suo nuovo romanzo, intitolato I nomi epiceni, edito da Voland. Un nome si definisce epiceno quando è ambigenere, cioè quando può indicare entrambi i generi, maschile e femminile. Ed è proprio questo il caso dei due protagonisti de I nomi epiceni: Dominique e i nomi epiceniClaude. Si incontrano al tavolino di un bar il 12 settembre 1970; Dominique lavora come segretaria, Claude è un uomo in carriera. Lui la seduce con una coppa di champagne, un flacone di Chanel n° 5 e la promessa di trasferirsi a Parigi. Dominique inizialmente è spaventata da questo uomo così deciso e imprevedibile, ma Claude riesce a intrappolarla nella sua rete. Si sposano dopo poche settimane di frequentazione e si trasferiscono immediatamente a Parigi. Dominique è allontanata dal suo paesino d’origine, dai suoi genitori e dalle poche amicizie che aveva costruito in gioventù. Si ritrova persa in una grande città, con accanto un uomo che dopo poche settimane rivela la sua reale identità, fatta di freddezza, ricerca costante di affermazione sociale, voglia di rivalsa sul mondo intero. Claude ha uno scopo nella vita e per raggiungerlo non guarda in faccia nessuno. I nomi epiceni racconta il lato più oscuro dell’amore, quello che porta un uomo alla follia e lo vede programmare per anni la sua vendetta. Chissà se anche questo romanzo è autobiografico, come i precedenti della stessa autrice, sicuramente c’è una profonda conoscenza del male e del bene, di un mondo fondato solo sull’apparire, di una società priva di valori. Una scrittrice visionaria, un romanzo crudele, una storia da leggere.

Image Source: Voland e Instagram

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