Non so a voi, ma a me d’estate viene una gran voglia di leggere gialli. Sarà il bisogno di evasione e leggerezza, il desiderio di letture dinamiche, con il pepe del mistero. Sicuramente uno dei maestri del giallo nordico è Håkan Nesser, che oggi vi propongo in una veste insolita, cioè attraverso una raccolta di tre racconti, dal titolo L’omicidio di Vera Kall, pubblicati in Italia da Guanda con la superba traduzione di Carmen Giorgetti Cima.
Il racconto è la dimensione narrativa perfetta per chi si vuole approcciare per la prima volta a un autore o a un genere, o per chi ha il blocco del lettore e timore dei libri troppo lunghi. Inoltre, nel caso de L’omicidio di Vera Kall, i tre racconti qui raccolti hanno un file rouge che li collega. I primi due parlano di una sparizione avvenuta nel passato e tutti e tre riguarda dilemmi morali che sconvolgono i protagonisti.
Il primo, intitolato Tom, inizia con una telefonata nel cuore della notte. Al telefono una voce che fa riaffiorare ricordi e colpe lontane, una passato considerato ormai chiuso. Anche il secondo, appunto L’omicidio di Vera Kall, inizia con un messaggio proveniente dal passato; una sparizione che aveva sconvolto la vita del protagonista. Infine il terzo, Tutte le informazioni del caso, narra di un incidente stradale che lascia mille interrogativi morali.
Hakan Nesser, anche nelle poche pagine disponibili al genere del racconto, riesce a delineare personaggi credibili, ognuno con il proprio dilemma etico. Abbiamo la madre adottiva che si ritrova ad avere a che fare con un figlio adolescente problematico. Il ragazzo innamorato che non rivela alla polizia di aver trascorso la notte con la ragazza sparita nel nulla. L’insegnante che vuole leggere l’ultimo tema dell’alunna deceduta in un incidente stradale. A fare da sfondo il profondo Nord, cupo e inquietante. Da questi racconti emerge come il male e il dolore siano cose comuni, a volte quasi banali, spesso alimentati dai rapporti famigliare. L’omicidio di Vera Kall non è una semplice raccolta di racconti gialli, ma un’indagine sull’animo umano.
Image Source: Guanda