Per decenni relegato al ruolo di fedele compagno degli anni di scuola, lo zaino era considerato più strumento che accessorio. Oggi, invece, torna a imporsi come pezzo imprescindibile del guardaroba contemporaneo, trasformandosi in una vera alternativa alla borsa firmata. Un ritorno che si inserisce in un movimento più ampio: la ricerca di un equilibrio autentico tra funzionalità ed eleganza, dove comfort e stile non sono più in opposizione, ma convivono in un unico gesto.
Indossato con disinvoltura su una sola spalla, lo zaino diventa simbolo di quell’effortless style che definisce la moda attuale: un linguaggio fluido, capace di accompagnare la giornata dall’ufficio al tempo libero fino agli appuntamenti più formali, senza mai perdere freschezza.
Dall’icona Prada alla rinascita contemporanea
A segnare la svolta fu Miuccia Prada, quando negli anni Ottanta — in piena epoca di eccessi — lanciò uno zaino urbano rivoluzionario. Linee essenziali, nylon Pocone tecnico e impermeabile, dettagli in pelle e l’iconico triangolo smaltato. Un accessorio che destabilizzava i codici del lusso tradizionale e che presto divenne simbolo del minimalismo anni Novanta. Il suo successo continuò nei primi anni Duemila, trasformando lo zaino in cult e ridefinendo le regole della moda accessori. Oggi quell’heritage vive una nuova stagione: gli zaini non sono più ricordo scolastico, ma statement piece delle passerelle e delle collezioni più prestigiose.
Le nuove interpretazioni delle maison
Gli zaini autunno-inverno 2025 si distinguono per design sofisticati, materiali ricercati e una versatilità che li rende protagonisti di ogni occasione.
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Hermès firma modelli dalle linee pulite e dal design senza tempo: pratici e raffinati, si portano a spalla come una borsa, accompagnando outfit eleganti e informali.
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Chanel reinterpreta lo zaino con un linguaggio poliedrico: pelle matelassé dal mood urban-chic, versioni in denim delavé dal sapore hippy, fino a silhouette più hobo, pensate per la donna cosmopolita.
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The Row, fedeli al loro vocabolario minimalista e al trend del quiet luxury, propongono zaini dalle linee essenziali, perfetti per integrarsi in un guardaroba contemporaneo fatto di proporzioni sobrie e materiali eccellenti.
Dall’aula universitaria alle passerelle, lo zaino ha compiuto un percorso straordinario. Oggi non è più un accessorio funzionale, ma un nuovo linguaggio di stile: pratico, sofisticato, capace di raccontare la contemporaneità meglio di molte borse iconiche. Non più solo compagno di scuola, ma protagonista di una nuova estetica urbana, lo zaino si conferma il simbolo del lusso intelligente della moda di oggi.
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