Il gruppo Kering, settimana scorsa, ha annunciato la nomina di Pierpaolo Piccioli come nuovo direttore creativo di Balenciaga, segnando un cambiamento significativo nella direzione artistica della maison. Pierpaolo Piccioli, noto per la sua estetica romantica e inclusiva durante la sua lunga carriera da Valentino, prenderà ufficialmente il timone creativo il 10 luglio 2025, succedendo a Demna Gvasalia, che ha guidato Balenciaga dal 2015 e ora si prepara a dirigere Gucci.
Durante il suo mandato da Valentino, Piccioli ha reinterpretato l’alta moda con un approccio moderno, enfatizzando l’individualità e l’inclusività. La sua firma stilistica, caratterizzata da silhouette fluide, colori vivaci e un profondo rispetto per l’artigianato, ha ridefinito l’identità del brand romano, rendendolo più accessibile alle nuove generazioni.
La transizione da Demna a Piccioli rappresenta un cambiamento di rotta per Balenciaga. Mentre Demna ha portato la maison verso una direzione provocatoria e concettuale, spesso sfidando le convenzioni della moda con design audaci e controversi, Piccioli potrebbe riportare l’attenzione sull’eleganza classica e sull’emozionalità del design, in linea con l’eredità di Cristóbal Balenciaga. In una dichiarazione ufficiale, Piccioli ha espresso il suo entusiasmo per la nuova posizione, affermando:
Quello che ricevo è un marchio pieno di possibilità, incredibilmente affascinante. Devo innanzitutto ringraziare Demna; ho sempre ammirato la sua visione. Non potrei chiedere un passaggio di testimone migliore.
Il debutto di Piccioli per Balenciaga è previsto per ottobre 2025 durante la Paris Fashion Week. La sua nomina arriva in un momento in cui Kering sta affrontando sfide economiche, con un calo delle vendite del 12% nel 2024, e cerca di rilanciare i suoi marchi attraverso nuove visioni creative. Con l’arrivo di Piccioli, Balenciaga potrebbe intraprendere un percorso che fonde l’innovazione con il rispetto per la tradizione, offrendo una nuova interpretazione della moda contemporanea che valorizza l’umanità e l’intelligenza nel design.
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