I mocassini sono tra le calzature più amate di sempre, perfetti per la stagione primaverile. Chiamati anche “loafer”, prendendo in prestito il termine inglese, i mocassini non hanno né lacci né chiusure, caratteristica che li rende molto semplici da indossare. I primi ad introdurre il mocassino come calzatura maschile furono gli Indiani d’America, ma essi si presentano con la forma che oggi conosciamo solo a partire dagli anni ’30. Questa calzatura conosce la sua fortuna grazie ai giovani universitari americani, che li indossavano come scarpa informale: in quegli anni, i mocassini vengono ribattezzati “penny loafer”, per l’abitudine di chi li indossava di inserire un penny nella mascherina a forma di labbra. Questo stile si diffuse a macchia d’olio in tutto il mondo, conquistando in breve tempo manager, jazzisti e professionisti e
conquistando quella allure di eleganza che ancora oggi li contraddistingue. L’ingresso del mocassino dell’alta moda si deve a Gucci, che nel ’53 dà vita ad una calzatura unisex, decorata da un morsetto di metallo “rubato” al mondo dell’equitazione. Sempre Gucci, negli anni ’80, lancia la staffa dorata: i suoi modelli sono oggi parte della collezione permanente del Metropolitan Museum di New York! Da allora, il mocassino è stato reinterpretato in svariate versioni: elegante, estrosa, sofisticata, casual… Proprio per la sua “classicità” rischia risultare un po’ agè, ma grazie ai nuovi modelli proposti dagli stilisti e agli outfit delle celebrities a cui ispirarsi, è possibile indossarli in ogni stagione e con ogni tipo di look. Chiara Ferragni porta i mocassini con abiti estivi stampati, per un effetto romantico e dinamico; Olivia Palermo li abbina a camicia e jeans, per un risultato sexy e femminile. Addirittura Meghan Markle, la duchessa di Sussex, scende occasionalmente dai suoi altissimi tacchi per calzare un modello firmato Birdies, coronando letteralmente queste scarpe come must-have della Primavera 2019. Velluto, stampa animalier, in vernice, col tacco o senza? A voi la scelta!
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